Perchè con il telefono si può comunicare in due contemporaneamente mentre con le ricetrasmittenti si può comunicare solo uno alla volta?
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2008-02-22 11:35:59 UTC
Il telefono cellulare è un ricetrasmettitore radio. È stato ideato e prodotto per non superare i limiti per l’esposizione ai segnali a radiofrequenza raccomandati dal Consiglio dell’Unione Europea.
la ricetrasmittente non ha 2 canali di frequenza quindi si può parlare solo uno alla volta
Luca0863
2008-02-22 11:57:06 UTC
Le differenze fondamentali sono due:
la prima e la più importante è che il telefono si basa su un collegamento basato sulla "commutazione di cirtuito" (circuit switching) in cui le due parti instaurano una connessione fisica vera e propria su un canale bidirezionale (il doppino di rame nel caso del telefono di casa) oppure una connessione senza fili nel caso di cellulare (questo tra te e la cella a cui ti colleghi e tra la cella vicino al quale si trova il destinatario e il cell del destinatario). C'è una fase di instaurazione della chiamata in cui si tira su il collegamento dopodichè tu e il tuo interlocutore siete "collegati".
La seconda differenza è che la ricestrasmittente quando si preme il pulsante tutto quello captato dal microfono viene immesso nell'etere... cioè è una banale trasmissione radio! Non c'è connessione e tutti coloro che sono in ascolto su una determinata frequenza sentono quello che dici... Non si può parlare contemporaneamente semplicemente perchè quando premi il pulsante viene disabilitata l'altoparlante... in realtà se prendi un'altra ricetrasmittente e la metti in ascolto sulla stessa frequenza puoi ottenere un canale bidirezionale.
Sasuke
2008-02-23 13:24:31 UTC
Dunque il telefono cellulare, altro non è che un apparato radio ricetrasmittente UHF full-duplex operante nelle gamme dei 900 e 1800 MHz principalmente.
Full-duplex implica che il telefono comunque utilizza una coppia di frequenze, opportunamente separate.
La maggior parte degli apparati radio tradizionali utilizza un'unica frequenza e per questo sono apparati denominati "half duplex". Tuttavia esistono numerosi apparati destinati al settore radioamatoriale (ovvero utilizzabili dai radioamatori titolari di patente di operatore) denominati "bibanda" poichè operano contemporaneamente in VHF (144-146 MHz) e UHF (430-440 MHz). Ciò consente al radioamatore di impostare contemporaneamente due frequenze (ad esempio 145,5 MHz e 431,3 MHz) ed utilizzare una per la ricezione e l'altra per la trasmissione.
Poiché questi apparati sono dotati di filtro duplexer interno, possono utilizzare la medesima antenna (che ovviamente deve essere risonante su ambo le gamme di frequenze).
Apparati di questo tipo sono ad esempio il Kenwood TH-F7, lo Yaesu VX-7R
2008-02-22 11:36:00 UTC
Non è assolutamente vero, anzi è tutto il contrario.
Se , ad esempio, vi sintonizzate in 100 tutti sulla stessa frequenza vi ritrovate a parlare in 100 uno sopra l'altro (e gratis oltretutto), cosa che col cellulare non si riesce a fare!!!
2008-02-22 11:34:06 UTC
perche la rice trasmittente è gratis il telefono devi pagare.
2008-02-22 11:32:57 UTC
bravo bella domanda! chissà come mai :-S
Bushido
2008-02-22 11:32:37 UTC
la differenza sta che uno paghi le telefonate, nell'altro no!
boogieman88
2008-02-22 11:42:43 UTC
la ricetrasmittente utilizza una radiofrequenza che è sintonizzabile come la radio che si ascolta allo stereo, ad esempio 5300, quindi si può parlare solo uno alla volta perchè si utilizza sempre la stessa frequenza e inoltre ah anche un raggio d'azione limitato...max5km
Il telefonino utlilizza la banda larga e ha i ripetitori di segnale
machoman84
2008-02-22 11:39:40 UTC
il telefono è il telefono come quello di casa cioè collegato ad una linea telefonica, invece la ricetrasmittente funziona con le onde radio tipo walkie talkie
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