L'hai già detto tu stesso, parlando di cortocircuito, di filino (filo sottile) e di pochi secondi.
Avvolgi un filino sottile di rame a spirale, in modo di aumentare la sua lunghezza a parecchi metri, e hai il tuo bel "quasi" cortocircuito che ti sviluppa una bella quantità di calore.
Ovviamente devi accontentarti di vedere la tua pila da 9 V esaurirsi in pochi secondi, dipende dalla sua capacità espressa in A/ora.
Altrimenti, avendo dimistichezza con l'elettronica, applichi le leggi di Ohm e ti calcoli quanti Joule vuoi sviluppare, in relazione ai pochi volt che hai a disposizione.
Da qui il passo è breve per calcolare gli ohm necessari.
Conoscendo la capacità della batteria (dovrebbe essere stampigliata, sarà in mA/ora oppure in A/ora) puoi anche calcolare quanti secondi o minuti durerà la batteria.
Però ..... con una batteria ? Mandarla in cortocircuito può significare farla esplodere (l'ho visto, anche se con una batteria d'auto a 12 volt, 45 ampere/ora: esplosa !! E il malcapitato ha rischiato la vita, si è accontentato di avere la faccia bruciata dall'acido solforico !!)