Credimi, se sei interessato ad ingegneria ambientale (io sono uno studente di ingegneria ambientale, guarda caso..XD!), probabilmente faresti bene a scegliere quella. Non è un semplice ibrido dell'ingegneria civile, diciamo che offre grandissime possibilità lavorative (davvero molto di più di quello che si possa immaginare), poichè l'inquinamento, la gestione dei rifiuti, il controllo delle acque.. (e molto altro ancora) sono tutti collegati e assolutamente indispensabili in una società moderna come la nostra (tecnologia=fabbriche=produzione=inquinamento+rifiuti, per farla breve..), in cui aumenteranno sempre di importanza!
Per quanto riguarda ingegneria civile invece, diciamo che se c'è qualcosa di estremamente classico è proprio quella facoltà , purtroppo offre poche possibilità lavorative: infatti una volta, essendo "la classica ingegneria", tutti sceglievano quella, ma poi cosa hanno ottenuto? Che per opere civili c'erano notevolmente più ingegneri che costruttori (una volta che fai un pò di case, resta poco da fare..), quindi tanti ingegneri sono finiti in una scuola tecnica (es. geometri) ad insegnare.. Non voglio parlare di soldi, ma significa uno stipendio di 1500€ al mese circa, quando normalmente un ingegnere comincia da cifre del tipo 3000-4000€ (lavorando da dipendente, improprio invece se ha fortuna ed è bravo arrivano fiumi di soldi.. XD). Inoltre un ingegnere civile appena laureato può sognarsi di lavorare per la progettazione di infrastrutture importanti, è più facile che il compito venga affidato ad un ingegnere un pò anziano, con esperienza. Quindi civile è da escludere assolutamente: non che sia organizzata male come piano di studi, ma se vuoi andare a fare l'insegnante e guadagnare cifre così misere puoi andare a fare beni culturali o filosofia, decisamente meno impegnative di ingegneria (non per questo da sottovalutare e criticare, però non ci sono tanti dubbi che ingegneria sia generalmente più difficile!!!).
Per quanto riguarda le altre ingegnerie, diciamo che stando su "cose normali" (nel senso che non considero ingegneria aerospaziale o navale militare o che ne so io), un'altra buona è ingegneria industriale, con un piano di studi simile ad ambientale (nella specialistica inoltre entrambe possono fare scienza dei materiali, decisamente utile e interessante); industriale è più applicata alle fabbriche e ai processi di industrializzazione, comunque non è male, anche per quanto riguarda le possibilità lavorative. Un'altra è telecomunicazioni, ma qui in un certo senso è un'altro mondo, non studi più l'ambiente e la chimica ma è tutto concentrato su materie più tecnologiche, informatica, studio delle reti.. Sinceramente mi sarebbe piaciuta anche quella come università , però (a meno che uno non abbia proprio una passione infinita), ho sentito dire tantissimi che si sono stufati; inoltre le possibilità lavorative sono difficili da determinare, perchè la tecnologia è sempre in evoluzione, così come l'informatica e questo di per sè è un bene, significa posti di lavoro. Però i lavori sono limitati, perchè se c'è la necessità di un tecnico informatico probabilmente cercano prima uno laureato in informatica.. Quindi se hai fortuna trovi un posto e guadagni bene, altrimenti fai compagnia al tuo collega che ha fatto ingegneria civile e vi trovate a fare gli insegnanti a scuola (o senò sulla strada a fare l'elemosina.. Scherzo dai XD!).
Spero che ti sia utile per avere un'idea, comunque non sottovalutare questa scelta, guarda bene le varie materie di tutti gli anni, quantomeno per sapere indicativamente che materie ci sono.
Per Sparrow: ci tenevo a precisare che non ho sparato cifre a caso, conosco personalmente ingegneri che hanno cominciato con stipendi di questo tipo; ovviamente non erano i peggiori della lista, si sono diplomati col massimo dei voti, però ti posso assicurare che non mi invento le cose!