Direi che questo è un discorso un po' troppo generalista. Come accade per tutti i titoli di laurea i soldi che percepisci sono funzione (o dovrebbero esserlo) della posizione (mansioni, responabilità etc...) che occupi in azienda. Altro discorso vale per i liberi professionisti.
Ci sono ingegneri che percepiscono la somma che dici tu perchè fanno uno stage con rimborso spese (ed in alcuni casi lavorano tantissimo nella speranza di essere assunti) e ci sono ingegneri che ricoprono ruoli di presidenza o di amministrazione di grosse società che sfondano abbondantemente i 200.000 euro annui. Per cui non è facile generalizzare.
Certo è che non esiste nessuno nel mondo che solo sentendo che ti sei laureato (ieri) in ingegneria ti da 5000 euro al mese, a meno di non essere il fratello di un noto politico e fare il dirigente nel settore pubblico come primo impiego.
Tra l'altro ti faccio notare (cosa che molto spesso è sconosciuta o se ne è sentito parlare senza mai dargli il giusto peso) che in italia, per la stragrande maggioranza dei lavoratori dipendenti si fa riferimento a contratti nazionali siglati dalle unioni degli industriali e sindacati di categoria che fissano i minimi salariali. E' poi compito delle aziende premiare i meritevoli (e/o i raccomandati) con incentivi, avanzamenti di livello e quanto altro per arrotondare lo stipendio ai propri dipendenti.
Prendi ad esempio il contratto metalmeccanico che forse è il più comune in italia. Un ingegnere appena laureato (senza esperienza) può essere assunto anche alla categoria 5a S per la quale è definito un minimo contrattuale di 1.847,11 Euro (lordi) mensili, dalla quale ovviamente devi toglie le tasse (irpef ed addizionali) per arrivare a meno di 1400 Euro netti (se unico reddito).
Se invece sei un ingegnere in carriera con qualche anno di anzianità ed esperienza e magari sei anche responsabile di un gruppo di più o meno folto di persone che lavorano per te, potresti stare in 7a categoria e guadagnare un minimo di 2.153,54 Euro (lordi) al mese ovvero meno di 1700 euro mensili.
A questi soldi, che bada bene sono minimi sindacali, devi sommare premi di risultato (se l'azienda lo prevede) tredicesima mensilità, quattrodicesima mensilità (se l'azienda lo prevede), scatti di anzianità, e superminimo ovvero incentivi e riconoscimenti di professionalità. Certamete queste ultime cose non si applicano ad un neo assunto senza esperienza, ma sicuramente ad un ingegnere che lavora da diversi anni e si è distinto dagli altri lavoratori. In questa seconda ipotesi, non è impossibile arrivare anche a qualcosa tra 2.200,00 e 3.000,00 Euro netti mensili.
Per guadagnare di più devi avere un contratto da dirigente o ancora più su.
Se invece parliamo di professionisti e/o impreditori più sei bravo più riesci a guadagnare senza particolari limiti, anche se oggi come oggi è più facile guadagnare poco e chiudere bottega.