Domanda:
salve,una domanda per gli ingegneri(non è roba scolastica)?
Costantinus I
2014-07-31 02:49:09 UTC
facendo qualche ricerca e informandomi su vari siti italiani ed americani,ho notato che la professione ingegneristica non sia molto ben retribuita,nonostante che gli ingegneri siano una categoria ricercata,indispensabile e con un livello di conoscenza ed elasticità mentali elevatissime...è possibile che dopo più di 5 anni di studio estenuante e dopo aver fatto molti sacrifici,uno debba guadagnare (se trova lavoro) 1000 euro al mese?
la domanda vera però è questa,voi cosa fate nel vostro lavoro,siete soddisfatti?le retribuzioni nel tempo crescono?come pensate si possa fare ad innalzare il livello di questa professione??
Cinque risposte:
anonymous
2014-08-01 05:11:18 UTC
Direi che questo è un discorso un po' troppo generalista. Come accade per tutti i titoli di laurea i soldi che percepisci sono funzione (o dovrebbero esserlo) della posizione (mansioni, responabilità etc...) che occupi in azienda. Altro discorso vale per i liberi professionisti.



Ci sono ingegneri che percepiscono la somma che dici tu perchè fanno uno stage con rimborso spese (ed in alcuni casi lavorano tantissimo nella speranza di essere assunti) e ci sono ingegneri che ricoprono ruoli di presidenza o di amministrazione di grosse società che sfondano abbondantemente i 200.000 euro annui. Per cui non è facile generalizzare.

Certo è che non esiste nessuno nel mondo che solo sentendo che ti sei laureato (ieri) in ingegneria ti da 5000 euro al mese, a meno di non essere il fratello di un noto politico e fare il dirigente nel settore pubblico come primo impiego.



Tra l'altro ti faccio notare (cosa che molto spesso è sconosciuta o se ne è sentito parlare senza mai dargli il giusto peso) che in italia, per la stragrande maggioranza dei lavoratori dipendenti si fa riferimento a contratti nazionali siglati dalle unioni degli industriali e sindacati di categoria che fissano i minimi salariali. E' poi compito delle aziende premiare i meritevoli (e/o i raccomandati) con incentivi, avanzamenti di livello e quanto altro per arrotondare lo stipendio ai propri dipendenti.



Prendi ad esempio il contratto metalmeccanico che forse è il più comune in italia. Un ingegnere appena laureato (senza esperienza) può essere assunto anche alla categoria 5a S per la quale è definito un minimo contrattuale di 1.847,11 Euro (lordi) mensili, dalla quale ovviamente devi toglie le tasse (irpef ed addizionali) per arrivare a meno di 1400 Euro netti (se unico reddito).

Se invece sei un ingegnere in carriera con qualche anno di anzianità ed esperienza e magari sei anche responsabile di un gruppo di più o meno folto di persone che lavorano per te, potresti stare in 7a categoria e guadagnare un minimo di 2.153,54 Euro (lordi) al mese ovvero meno di 1700 euro mensili.



A questi soldi, che bada bene sono minimi sindacali, devi sommare premi di risultato (se l'azienda lo prevede) tredicesima mensilità, quattrodicesima mensilità (se l'azienda lo prevede), scatti di anzianità, e superminimo ovvero incentivi e riconoscimenti di professionalità. Certamete queste ultime cose non si applicano ad un neo assunto senza esperienza, ma sicuramente ad un ingegnere che lavora da diversi anni e si è distinto dagli altri lavoratori. In questa seconda ipotesi, non è impossibile arrivare anche a qualcosa tra 2.200,00 e 3.000,00 Euro netti mensili.



Per guadagnare di più devi avere un contratto da dirigente o ancora più su.



Se invece parliamo di professionisti e/o impreditori più sei bravo più riesci a guadagnare senza particolari limiti, anche se oggi come oggi è più facile guadagnare poco e chiudere bottega.
InteristaDOC
2014-08-01 03:56:05 UTC
Non devi credere a tutto quello che ti dicono o quello che leggi in giro. Gli ingegneri sono pagati bene, così come medici, ecc...

Certo in tempo di crisi nessuno naviga nell'oro (a parte i politici che causano la crisi, ma questo è un altro discorso..), ma per queste categorie non ci sono problemi. Ovviamente per arrivare a questo livello diciamo che se la sono dovuta guadagnare.. Da questo punto di vista si può affermare che si meriterebbero di guadagnare di più, ma dimentica la cifra che hai scritto, 1000 euro li prende un operaio, qui siamo su tutte altre cifre.

Spero di aver chiarito un po' le idee.
Mastro Geppetto
2014-08-09 23:36:47 UTC
Gli ingegneri "tecnici" sono delle persone scomode e più sono analitiche, sintetiche, oggettive, magari che si basano su dati raccolti sul campo e elaborati con modelli ineccepibili, più sono vicini al fato reale che si esamina.

Questo in paesi tolemaici come l'Italia, in convinzioni burocratizzate come le normative che tiutto prevedono senza pagare el conseguenze, è un affronto.

Di conseguenza gli ingengeri non "Yes Men" sono fastidiosi e relegati nei posti e negli stipendi più bassi in attesa che se ne vadano, ad esempio a Stanford a sviluppare tecnologie di altissimo livello o assunti in aziende estere facendo carriere verticali.

Perciso al signore che dice che un ingegnere percepisce 1400 Euro/mese netti che a primo impiego un 110 e lode, uno che si è fatto l'università in 6 anni lavorando da perito meccanico su macchine a controllo numerico, percdepisce 1280 Euro/mese con un contratto precario dopo che la fabbrica dove lavorava ha chiuso per le note vicende.
gierbu@yahoo-it
2014-08-01 16:47:40 UTC
Nei Paesi anglofoni per "engineer" in realtà non si intende il nostro ingegnere (un intellettuale), bensì un operaio specializzato (originariamente il macchinista di locomotiva). Infatti la parola inglese deriva da "engine" (motore) e non certo da ingegno, come la nostra.

Il nostro ingegnere (5 anni, ovviamente) per gli anglo-americani è un generico PhD.

Da questo e dall'imbastardimento dell'Università italiana coi "diplomi" da 3 anni di Ingegneria, deriva la posizione bassa degli "ingegneri" nel mondo del lavoro.
anonymous
2017-02-21 10:27:20 UTC
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