tutti i rami di ingegneria consentono di trovare lavoro con estrema facilità (sono abbastanza sconvolta da chi dice che con ingegneria chimica non si trova lavoro, visto che più del 90% dei laureati trova lavoro in 5 anni dalla laurea magisrale... ma comunque, ognuno dice quello che gli pare a questo mondo). vorrei solo informarti che scegliere ingegneria chimica perchè piace la chimica del liceo è il più grande errore che si può commettere, in quanto sono due cose che non c'entrano niente tra di loro. lo dico per esperienza, perchè io per questo motivo mi sono iscritta a ingegneria chimica. mi sono innamorata di questa facoltà, per l'amor di dio, la venero assolutamente, mi sono laureata e potendo la ricomincerei da capo... ma, ripeto, non ha niente a che vedere con la chimica del liceo, quindi che ti piaccia quella non significa che ti piacerebbe ingegneria chimica.
detto ciò, vediamo un po' di criteri per scegliere quale ingegneria affrontare
le ingegnerie che offrono lavoro "a occhi chiusi" sono quelle "classiche" (quelle più vecchie). ingegneria meccanica, chimica e aerospaziale in sostanza: sono assolutamente intramontabili.
va molto molo molto forte da quasi un decennio ingegneria informatica, quindi niente fa pensare che domani non si trovi lavoro. va davvero benissimo.
quindi se il tuo dubbio è tra ingegneria chimica, meccanica ed informatica, ti dico di scegliere assolutamente con tranquillità in base ai tuoi gusti, oppure in base alle conoscenze... insomma, il lavoro non è assolutamente un problema per nessuno di questi tre corsi di laurea. voglio dire, in una dei corsi di laurea si può trovare lavoro al 90% e nell'altro al 92%... ma che differenza fa? visto anche che nel giro di 3 o 5 anni quello che prima era al 90% può diventare al 93, per dire... insomma, sono tutti corsi al top
abbastanza bene va anche ingegneria gestionale, ma su questa pensaci bene perchè è un misto tra ingegneria e economia. insomma, ti deve proprio piacere.
un po' di sospetto lo lasciano le "nuove" ingegnerie. ingegneria energetica, ingegneria dell'ambiente, cose così. stanno avedo buoni riscontri, ma niente di eccezionale (rispetto alle medie di ingegneria che sono coomunque altissime). alla fine alcune di queste ingegnerie sono così settoriali e nuove, che c'è ancora un po' di diffidenza. non si sa ancora bene quanto siano versatili i laureati in queste discipline, e da alcuni sono anche visti come "mezzi ingegneri". in ogni caso, è qualcosa che si può sperimentare se ti piace. ad esempio ingegneria ambientale comunque offre opportunità lavorative più che decenti. e d'altra parte, con i problemi moderni può darsi che da qui a 5 anni ci sia il boom degli ingegneri ambientali (o energetici). però è una scommessa. voglio dire, ingegneria chimica e meccanica sono due facoltà che offrono lavoro sicuro dalla notte dei tempi. per ingegneria informatica è così da quasi un decennio. oramai non c'è proprio più niente da scommettere... il mondo non cambia in così poco tempo. invece per ingegnerie energetica o ambientale devi sperare che vada tutto bene
ti sconsiglio vivamente ingegneria civile ed edile in quanto vanno poi a competere con tutti i laureati in architettura... che sono già di loro troppi.
detto ciò, penso che ti puoi concentrare con la massina serenità sui 3 corsi di laurea che hai scelto, che sono dei migliori, e scegliere solo ed esclusivamente in base al tuo gusto - anche perchè, insieme a ingegneria aerospaziale, costituiscono i 4 corsi di laurea in ingegneria più difficili. quindi non fai nemmeno il ragionamento "no questa la scarto percè è più difficile": finiresti per scartarle tutte
davvero, con serenità: sei in condizioni di scegliere quella che ti piace di più
tieni comunque presente che, caso tragico dopo due anni ti dovessi accorgere di aver "sbagliato" corso di laurea, puoi prenderti la triennale in un'ingegneria e la magistrale in un'altra, a patto che facciano parte delllo stesso raggruppamento. quindi ad esempio puoi passare da ingegneria chimica a ingegneria meccanica, in quanto fanno parte entrambe del settore delle ingegnerie industriali, mentre non puoi ad esempio passare da ingegneria informatica a ingegenria chimica, in quanto fanno parte di due settori differenti.